Il campo di Padriciano ha ospitato domenica scorsa la gara di beneficenza “Golf & Goodness” in favore dell’Associazione “Bambini del Danubio”, il tradizionale appuntamento della stagione triestina giunto alla settima edizione e promosso da uno dei soci del circolo, Sergio Balbinot, fondatore della onlus. Un evento molto sentito dai giocatori del club triestino come testimonia la partecipazione di ottantasette golfisti, giunti per l’occasione anche da altri circoli della regione, che con la loro presenza hanno voluto sostenere l’associazione impegnata a garantire le cure mediche ai bambini gravemente ammalati provenienti dall’area danubiano-balcanica.
La gara, una diciotto buche Stableford a tre categorie, ha visto trionfare con soli due colpi sopra il par del percorso Francesco Parmeggiani, uno dei favoriti della vigilia, che ha confermato di essere in uno stato di forma eccezionale. Il triestino aveva già vinto infatti altre tre manifestazioni stagionali molto importanti quali Ergon Consulenti del Lavoro, You Golf Experience e Istrians Open.
Oltre a lui si sono contraddistinti nella Prima Categoria il giovane Andrea Stipcovich, vincitore del Netto con ben 41 punti, Diego Ziodato ed Elena Marchesi, saliti sugli altri due gradini del podio. La Seconda e Terza Categoria hanno visto invece prevalere Sabrina Patuzzi (42 punti) ed Eveline Canzian, autentica rivelazione di giornata con lo strabiliante score di 49 punti, evento più unico che caro nei circuiti golfistici.
A premio sono andati anche Alfredo Venturini e Michele Svandrlik per la seconda categoria, Paolo Marchesi e Cristiano Degano per la terza, con punteggi tutti superiori ai 40 punti Stableford.
La giornata, calda e soleggiata con una breve interruzione temporalesca, è stata la splendida cornice per evidenziare uno stato del campo in perfette condizioni come non si vedevano da anni.
Nella cerimonia di premiazione c’è stata gloria anche per altri protagonisti: Silvia Klinger (prima Lady), Euro Cocolo (primo Senior), Alessandra Salich e Victor Tomsich, autori dei colpi più lunghi, Andrea Stipcovich ed Elena Marchesi per i premi speciali “Nearest to the Pin” (ovvero il colpo iniziale dal tee di partenza che si avvicina di più alla bandiera).
L’evento sportivo è stata l’ennesima dimostrazione della vicinanza del circolo alle iniziative di beneficenza, contribuendo al sostegno dell’associazione che nel corso degli anni ha seguito oltre 200 bambini. A dimostrazione di come lo sport sia in grado di veicolare valori sociali importanti ed essere d’aiuto ai più bisognosi.