Grande successo e colpi di scena al Golf Club Trieste per la manifestazione di 36 buche.
Sono Elena Marchesi e Victor Tomsich i Campioni Triestini 2019: questo il verdetto finale al termine della manifestazione su due giorni disputata al Golf Club Trieste lo scorso weekend.
Un evento che è stato unico ed irripetibile; per la prima volta infatti una gara tanto importante e sentita da tutti i golfisti triestini si è giocata su 36 buche, anziché le canoniche diciotto.
Gli oltre 80 partecipanti, divisi in due categorie in base all’handicap di gioco, si sono sfidati nelle formule Medal e Stableford, dando vita a una battaglia senza esclusioni di colpi né di clamorosi colpi di scena.
Il più importante di questi si è verificato infatti all’ultima buca del percorso, nel secondo e conclusivo giorno di gara, quando dal fairway della diciottesima buca il talentuoso Victor Tomsich ha imbucato un colpo decisivo da lontanissimo, pareggiando in extremis il punteggio dell’amico-rivale Francesco Parmeggiani -fino a quel momento tranquillamente in testa – costringendolo così al fatidico spareggio per decretare il vincitore finale.
Un colpo tanto perfetto quanto disperato, quello di Tomsich, partito molto basso per poi volare lungo, prima di depositarsi docilmente in buca: è eagle!
Un colpo talmente bello e fortunato che nessuno al circolo scorderà tanto facilmente, soprattutto i due grandi protagonisti dell’avvincente testa a testa, che hanno dato vita a uno spettacolo memorabile.
Sotto gli occhi di un pubblico numeroso, occorso sul green a seguire l’evento, si sono poi consumate le due buche di Playoff che hanno sancito il verdetto definitivo: al termine delle 38 buche il titolo è stato consegnato nelle mani di Victor Tomsich, mentre uno sconsolato Francesco Parmeggiani ha dovuto accontentarsi del primo premio Lordo, mostrando tuttavia una classe e una sportività di tutto rispetto.
I due hanno concluso i due Giri del percorso in 151 colpi (+ 11 sul campo), stesso risultato conseguito dalla Campionessa Elena Marchesi, che bissa così il successo dello scorso anno a conferma di un talento straordinario.
A un solo colpo di distanza dal trio di testa si è fermato Andrea Guidolin, che nonostante un gioco sempre pulito e molto tecnico ha dovuto assistere da spettatore a uno spareggio a cui certamente avrebbe meritato partecipare.
A lui va anche tutto il merito di aver realizzato un evento di tale portata, rivoluzionando la formula di gara e prendendosi cura di tutti i dettagli operativi per la realizzazione di un weekend da incorniciare, reso possibile anche da Sponsor importanti quali Pwc, Enerlife, Eurospital, Pelletterie Cattaruzza, Azienda Agricola Perusini, Piaceri Mediterranei e Cantine Fonte Zoppa.
Passando agli altri vincitori della kermesse, la Prima Categoria è stata vinta da un Oliviero Accorsi davvero sorprendente, che ha saputo giocare sotto il proprio handicap, riuscendo a scavalcare anche un osso duro come il quindicenne Pietro Longo, di cui certamente sentiremo parlare in futuro.
L’oro della Seconda Categoria porta invece la firma di Guido Austoni con 81 punti Stableford conquistati nei due giorni, solamente due in più di un Luciano Perri in grande crescita, capace di portare a casa solo nel secondo Giro ben 44 punti.
I premi Speciali sono stati invece assegnati ad Antonella Faranda (1° Lady), Filippo Leonardi (1° Juniores), Susanna Fabricci (1° Seniores), Gianni Plossi (1° Super Senior) e Lorenzo Pacorini (1° di Giornata), mentre il Nearest to the Pin e il Premio 2° Colpo sono andati rispettivamente a Sandra Dall’Oro e Guido Austoni.
Una gara dunque che entrerà nella storia del club di Padriciano, impreziosita poi dalla grande festa del sabato sera nel Ristorante Braceria “La Papessa”, con tanto di grigliata, fiumi di birra e l’accompagnamento musicale del gruppo di Henry Fonda.
Una festa del circolo vera e propria, insomma, resa ancor più bella dal largo numero di partecipanti e la cornice meravigliosa del Golf Club Trieste.